Doppio Concerto
SABATO 16 NOVEMBRE ore 21. 00
Fonderie Teatrali Limone – Moncalieri
in occasione del settecentenario di MARCO POLO
Albert Hera & Friends
“Orizzonte”
Il sogno di Marco Polo
Un progetto esclusivo per il MJF di Albert Hera
ALBERT HERA & FRIENDS
Albert Hera voce
Marco Forgione voce – human beatboxer
Rossana Tatto voce – keybords ed elettronica device
Elena Tavernini voce
Carmen Lina Ferrante voce
Giorgia Molinari live drawing
Fabio Appetito poesia e narrazione
Carlo Miori fonico
Con la partecipazione The Singers Choir
“Orizzonte” è un concerto che Albert Hera definisce Epic-Jazz che celebra l’incontro immaginario tra due figure storiche emblematiche: Marco Polo e Confucio.
Questo concerto, ideato da Albert Hera, è un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, dove il connubio di canto, musica, immagini e poesia permette di esplorare l’ignoto e di andare oltre i confini conosciuti.
Il Titolo e il Concetto
Il titolo “Orizzonte” evoca l’idea di esplorare l’ignoto e di superare i limiti conosciuti, elementi centrali sia nel viaggio di Marco Polo che nell’incontro onirico con Confucio. Questo titolo astratto suggerisce un dialogo profondo tra due figure storiche lontane nel tempo e nello spazio, ma unite da una visione del mondo che trascende i confini fisici e culturali.
L’Incontro Onirico
Nel concerto, l’incontro tra Marco Polo e Confucio, seppur avvenuto in sogno, rappresenta un momento di riflessione profonda sul significato del viaggio, della conoscenza e del rispetto reciproco tra i popoli. Confucio appare a Marco Polo come una guida spirituale, invitandolo a riflettere sul suo ruolo di ambasciatore tra Oriente e Occidente e sulla responsabilità di trasmettere un messaggio di tolleranza e comprensione in un periodo come quello del 1300
La Musica e le Immagini
Un concerto completamente improvvisato, dove Albert Hera con la sua capacità improvvisativa legata al canto e i suoi compagni di viaggio, porterà all’interno di Orizzonte sonorità etniche e atmosfere orientali, creando un’esperienza immersiva che accompagna il pubblico nel viaggio onirico di Marco Polo.
Le immagini proiettate sullo schermo, appositamente montate per l’occasione, mostrano paesaggi che spaziano dalla laguna di Venezia alla Grande Muraglia Cinese, ricreando il viaggio storico di Marco Polo e il suo incontro spirituale con Confucio.
Lo Spirito del Concerto
“Orizzonte” è un concerto che racconta le meraviglie di terre vicine e lontane, invitando il pubblico a riflettere sull’importanza di andare oltre la semplice esplorazione geografica e di abbracciare una visione più ampia e inclusiva dell’umanità. Il titolo suggerisce anche l’idea di un orizzonte di conoscenza e di consapevolezza che si allarga grazie all’incontro tra culture diverse.
La Dimensione Universale
In definitiva, “Orizzonte” è un titolo che evoca la dimensione universale dell’incontro tra Marco Polo e Confucio, un incontro che trascende i confini del tempo e dello spazio per offrire una riflessione sull’essenza stessa dell’essere umano e sulla sua capacità di connettersi con l’altro attraverso il rispetto e la comprensione reciproca. Questo concerto è un invito a esplorare l’ignoto, a superare i confini culturali e a scoprire la profonda connessione che unisce tutte le culture del mondo.
