Moncalieri Jazz incontra l’autismo
Il Jazz che cura
Venerdì 8 Novembre 2024
Ore 10.00: Centro Diurno Colombetto di Moncalieri
Via Fiume, 17, Moncalieri – tel. 011/6823611
“Moncalieri Jazz incontra l’autismo”
Albert Hera voce. –Claudia Carletti voce
Corso per i formatori e alcuni utenti del Centro Diurno Colombetto di Moncalieri.
in collaborazione con l’Unione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello, La Loggia.
Che cosa sono le circles activities?
Sono momenti in cui avviene la ricerca di un benessere che per alcuni diventa non solo emozione e sensazione ma soddisfazione di necessità e bisogni conseguenziali al fatto che alcune persone vivono in uno stato cristallizzato per tutta la vita e cioè per i soggetti affetti da Autismo. I partecipanti si posizionano in cerchio e da lì a poco nascono delle attività; ognuno è accanto all’altro, in apposite sedute e distanze, affiancato da operatori, genitori, educatori ed è accolto da un facilitatore che dal centro del cerchio ascolta, osserva e improvvisa suoni e attività che vengono condivise con ogni elemento appartenente al cerchio. Il cerchio diventa un setting di incredibile potenza e di canalizzazione di energie vitali: all’interno si creano relazioni di comunicazioni e di socializzazione che aiutano i soggetti disabili ma in particolare le persone affette da Autismo a essere avvolte da un profondo stato di benessere. Le circles activities nascono come un processo in cui la circolarità tra azione, riflessione, accoglienza e rispecchiamento permettono l’evoluzione, il cambiamento, la trasformazione e il raggiungimento di risultati accolti da pareri scientifici come eccezionali e meritevoli di continua indagine. Artista e professionista della cura (figure degli esperti del settore) lavorano insieme, mantenendo ciascuno la propria identità personale e professionale, mettendosi al servizio l’uno dell’altro in uno scambio continuo e reciproco per definire obiettivi, proporre attività, monitorare il processo e valutare gli esiti di cura󠅓. È importante far notare che questa attività non vuol essere una terapia ma bensì un approccio alla ricerca dello stato “dello star bene – benessere” che di conseguenza porta alla comprensione dei bisogni e delle richieste dei soggetti partecipanti al circle.